23 Nov POST 1 Storie di Donne : MARY FRANZESE e NEURON GUARD all’AVANGUARD
MARY FRANZESE e NEURON GUARD – Dispositivi Biomedicali Salvavita –
Ho conosciuto Mary Franzese grazie a . Non sono solita usare così tanto i Social per crearmi dei contatti. Arrivo da lavori in cui non si ha tempo per queste cose, come fossero inutili…
Ben presto, mi sono resa conto che “oggi”, tantissimi fattori nel mondo lavorativo e dei giovani determinano o meno il successo di un progetto. Ebbene sì, anche attraverso tali strumenti (#social), ma soprattutto alla rete che creiamo intorno a noi, si possono trovare veri talenti. Questo è l’aspetto più affascinante del mondo del lavoro di oggi, del mondo tecnologico, e del mondo #biomedicale. Il primo pensiero che ho avuto è stato: “Questa ragazza non è un #Ingegnere #Biomedico! Umm, quindi?”
“Quindi, doppiamente brava!”
Eh sì, perché trattare temi di pertinenza sanitaria, con concezione biomedicale, è tutt’altro che semplice. Se poi aggiungiamo la preparazione a livello di marketing, comunicazione digitale, gestionale, economica, per arrivare a lanciare un prodotto, ci si rende subito conto della mole di lavoro, istruzione, approfondimento e passione che vi stanno dietro. Tutti aspetti che apparentemente non si vedono, ma esistono eccome!
Perché mi è piaciuta tantissimo Mary Franzese? Vi introduco due parole: determinazione e apertura.
La determinazione è una caratteristica fondamentale per tutti coloro i quali desiderano ottenere dei risultati, coloro che #sognano di realizzare i propri sogni, coloro che non inseguono solamente un obiettivo fine a se stesso, ma combattono costantemente per vederne i risultati. La determinazione in ambito biomedicale deve essere ancora più forte perché entra in gioco LA #VITA.
Sì, non esiste nulla di più importante della vita, e non esiste niente di più bello di lavorare per SALVARE la VITA.
Quanto vale l’impegno di chi dedica la propria vita, il proprio lavoro, i propri interessi per vedere il risultato più bello che possa esistere? Come si dice agli #Ingegneri: VALE
In qualunque momento, in qualunque luogo, sappiamo che al verificarsi di determinate problematiche possiamo intervenire. In caso di ictus, trauma cranico grave ed arresto cardiaco #NEURON GUARD ci permette di utilizzare un collare refrigerante integrato ad un’unità di controllo esterna. L’azienda ha ideato e depositato una domanda di brevetto anche per un sistema di somministrazione di un farmaco neuro-protettivo, dispositivo che aggiungerebbe un ulteriore valore al sistema finora sviluppato.
L’innovazione, vi chiederete, dove è?
Questa idea, unica nel suo genere, protegge il paziente da danni cerebrali acuti, portando a livelli minimi le possibili conseguenze derivanti dalla progressiva perdita di neuroni, aumentando la possibilità di sopravvivenza e riducendo la probabilità di avere disabilità permanenti conseguenti.
Se riduciamo gli effetti, quelli più gravi, il Sistema Sanitario vedrà il ridursi del peso assistenziale, diminuendo conseguentemente i costi sanitari ed assistenziali, che varieranno significativamente in caso di sopravvivenza senza disabilità. Aspetti che un medico, così come un imprenditore e un Ingegnere Biomedico dovrebbero considerare.
Il messaggio che vorrei trasmettere ai Colleghi Ingegneri Biomedici riguarda l’elevata competenza e l’elevata APERTURA sul mondo del mercato e dell’innovazione tecnologica. Sappiamo quanto sia difficile “oggi” inserirsi nel mercato-lavoro, e molte volte il post inserimento determina un impoverimento culturale, un abbassamento degli interessi, un decremento degli stimoli.
A noi di #WEWOMENGINEERS interessa portare esempi: esempi di eccellenza, idee da sviluppare, idee da concretizzare. Il tessuto sociale in continua evoluzione può avere un potenziale enorme ed è lo stesso che ho visto in Mary Franzese ed in Enrico Giuliani, che con spirito critico e attento, hanno saputo brevettare un’idea estremamente innovativa quanto utile, senza peraltro trascurare aspetti molto importanti quali la facilità di utilizzo e l’efficacia clinica.
Neuron Guard è così composta :
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Enrico Giuliani è fondatore, CEO e CTO della startup. E’ un medico specializzato in Anestesia, Rianimazione e Terapia Intensiva, con Dottorato di ricerca in Medicina Clinica e Sperimentale. Ha esperienza sia nel trattamento ospedaliero sia nella gestione pre-ospedaliera, con sei anni di servizio presso la Croce Rossa Italiana.
Mary Franzese, Marketing and Communication Manager, è laureata in Economia Aziendale presso l’Università Carlo Cattaneo LIUC ed ha conseguito un Master in Imprenditorialità e Strategia Aziendale presso la SDA Bocconi School of Management. E’ stata per due anni presidente di una cooperativa erogante servizi a latere a centri di riabilitazione convenzionati con il Sistema Sanitario Nazionale. Ad oggi, oltre a dedicarsi a tempo pieno alla sua startup, cura “Diario di una giovane startupper” per Alley Oop – Il Sole 24 Ore.
Mary, Enrico …..Vi auguro il Meglio
Manuela Appendino
Contatti
MARY FRANZESE mary.franzese@neuronguard.com
Indirizzo
Via Ludovico Castelvetro 19 – Modena MO
Sito Web
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Valeria Novelli
Posted at 09:46h, 23 NovembreSono innovazioni come queste che mi fanno innamorare ogni giorno dell’ingegneria biomedica. Grazie
Manuela Appendino
Posted at 14:26h, 23 NovembreValeria Novelli, grazie mille!
Teniamo alto l’entusiasmo!
Portiamo l’ingegneria biomedica alla conoscenza di tutti!
Insieme! 🙂
Mary
Posted at 18:09h, 23 NovembreGrazie mille Valeria Novelli per il commento. Ci segua!